Web Agency Anna Squatrito

ANNA SQUATRITO

mercoledì 9 marzo 2011

Il Booktrailer


Il primo Booktrailer creato dalla nostra Web Agency è sul romanzo Giallo Noi Gli Assassini di Cristo - di Ivo Tiberio Ginevra
Il booktrailer è un videoclip, uno spot, un trailer realizzato per pubblicizzare un libro. Attraverso l’utilizzo di suoni, parole e soprattutto immagini sintetizza il contenuto del libro stesso, cercando di ricrearne l’atmosfera. Di fronte al problema della diminuzione dei lettori, il booktrailer, il cui veicolo principale di distribuzione è la rete, si prefigge lo scopo di divulgare i libri, utilizzando un linguaggio simile a quello del trailer cinematografico, per avvicinare un pubblico più vasto.
I primi esempi, abbastanza diversi da come sono ora, vennero sviluppati negli Stati Uniti e più precisamente in California all’inizio degli anni novanta: si trattava infatti di semplici videoproiezioni utilizzate durante le presentazioni dei libri.
Il primo vero booktrailer venne realizzato da Judith Keenan nel 1994 per il thriller Amnesia di Douglas Cooper e aveva una durata di pochi minuti. Trasmesso da varie emittenti televisive statunitensi, l'idea del booktrailer si rivelò essere un successo, comportando un aumento delle vendite fino all'esaurimento, e costringendo l'autore ad aggiungere altre tappe al tour di presentazione dell'opera.
Nel 2002, durante un convegno sulle strategie del marketing editoriale a Shreveport in California, alcune case editrici decisero di introdurre l'utilizzo del booktrailer come strumento pubblicitario on line. La casa editrice inglese Canongate, che in quella sede presentò il trailer per il romanzo Life of Pi di Yann Martel si ritenne estremamente soddisfatta dei risultati ottenuti dalla nuova forma di lancio pubblicitario, in quanto il video, prima ancora della presentazione ufficiale, era stato visto da 128.000 persone, solo grazie al passaparola della rete. Nel mese successivo vennero vendute 10.000 copie del libro, in aggiunta alle vendite on line.
Lo stesso anno il regista Michael E. Miller e la scrittrice Sheila Clover English, autori del trailer e del libro Circle of Seven, registrarono il marchio Book Trailer®.
Con la crescita di popolarità di social network come MySpace, YouTube e iFilm (sito chiuso poi nel 2005), la diffusione del booktrailer si estese notevolmente, e nel 2006 il numero di case editrici anglofone che lo avevano adottato come mezzo promozionale e veicolo di diffusione crebbe notevolmente. Il San Francisco Chronicle descrisse così l'iniziativa della casa editrice americana Farrar, Straus&Giroux, che investì 10.000 dollari per la creazione del booktrailer del romanzo The Mystery Guest del francese Grégoire Bouillier, scegliendo YouTube come principale piattaforma di diffusione.
Da parte degli scrittori vi sono opinioni diversificate: alcuni sono scettici, altri entusiasti, soprattutto vi è chi è incerto del beneficio che tale pubblicità possa avere sulle vendite. Si ebbero perplessità quindi sulla funzionalità della rete e molti consigliarono di utilizzare il denaro, destinato alla promozione degli scritti, in spazi adeguati all'interno di librerie piuttosto che su Internet.
In Italia nel 2004 venne indetto dalla rivista Ciak il concorso Ciak si legge per filmati tratti da libri. Il video promozionale del romanzo Seta di Alessandro Baricco, risultò vincitore in un contesto comunque ancora abbastanza amatoriale.
Sempre nel 2004 la casa editrice Marsilio realizzò il primo vero booktrailer, per il romanzo Kiss me, Judas di Will Christopher Baer. Seguì l'esempio la casa editrice Mondadori, con il booktrailer di Come Dio comanda di Niccolò Ammaniti, anche se l'utilizzo di tale forma pubblicitaria rimase comunque poco utilizzata.
« [il booktrailer] In Italia è un aiuto per i fruitori di internet, soprattutto se viene
inserito in un contesto di sito dedicato al libro. Penso che sia anche un modo davvero
efficace per iniziare una presentazione in libreria quando un libro è uscito da poco e la
maggior parte degli auditori non l’hanno ancora letto: rompe il ghiaccio, regala suggestioni,
fa nascere interrogativi, genera curiosità e in alcuni casi fa alzare l’adrenalina.
In Italia credo che al momento le funzioni siano queste. In altri paesi i booktrailer
hanno una diffusione più larga, perfino da supermercato, sono dei veri e propri spot »

lunedì 7 marzo 2011

Info sul percorso pubblicitario proposto

Dopo aver dato lettura ai post sull'importanza di essere primi nei motori di ricerca per aumentare le vendite di beni o servizi, Vi propongo il percorso pubblicitario che consente la visualizzazione della vostra Azienda e di tutti i vostri prodotti sulle prime pagine di Google (sia come web che come immagini) e di molti altri motori.
L'offerta è costituita dalla creazione di Blog e Fotoblog su differenti canali, di un profilo su Google, di un video pubblicitario su YouTube, di un profilo su Facebook, su Twitter, e su ulteriori siti che portano la visibilità dell'Azienda a livello mondiale. Un minisito in una vasta rete commerciale a livello nazionale.
A richiesta anche un sito web a prezzi di concorrenza e senza il pagamento del solito canone annuo.
Inserimento di tutti i vostri prodotti su quattordici siti web di vendita on line. Passo importante perchè con le inserzioni, la creazione di tags (parole chiave) consente il reindirizzamento al vostro prodotto anche se l'utente consulta argomenti inerenti allo stesso.
La registrazione dell'Azienda su tutti i motori di ricerca italiani
Se siete un'Azienda di prodotti alimentari siciliani, potrete fruire della pubblicazione di una vostra pagina sul sito http://sorsiesapori.xoom.it/ gratuitamente.
Pubblicizzazione diretta dei Vostri prodotti o servizi con mail inviate alla possibile clientela.
Per ulteriori informazioni contattare Anna Squatrito - Cell. 3319087074 - 3206010208 - mail: cabosse@alice.it - sorsiesapori@libero.it

domenica 6 marzo 2011

Il video marketing: pubblicare un video su YouTube

E’ sempre più diffuso oggi il video-marketing, e YouTube è divenuto un eccellente mezzo per fare sì che crescano le visite su un determinato sito web. Basta pensare che è il terzo sito più frequentato del mondo. E’ importante oggi trovarsi su questo portale con un video pubblicitario, in quanto sempre più utenti ricercano su YouTUbe i video relativi all’oggetto del loro interesse. Tra l’altro, facendo una ricerca su Google su un qualsiasi argomento con parole chiave (basti pensare alle ricette) molto spesso veniamo indirizzati su un video di YouTube.
E’ fondamentale avere un video di qualità: fine del video marketing è infatti quello di attirare l’attenzione dell’utente ed ottenere quindi un notevole numero di contatti.
Occorre quindi:
1) Utilizzare come titolo le parole chiave che meglio descrivono il prodotto o l’attività pubblicizzati
2) Indicare, alla fine del video, tutti i dati necessari per essere contattati: sito web, email, numero telefonico, ecc.
3) Descrivere il video in modo da destare l’interesse del probabile cliente
4) Ottimo sarebbe creare una propria community all’interno di YouTube
5) Non creare un video molto lungo e fare in modo da divertire il pubblico, con una buona musica, con belle foto. Importante è essere più chiari possibile
In poche parole: in un piano di marketing della propria azienda, non può mancare un video marketing: utilizzarlo nel modo più esatto, porterà molti vantaggi all’immagine dell’Azienda

Tipologie di Blog

Il VideoBlog del Centro San Mamiliano
La maggior parte dei blogger usa il blog come diario personale, per far conoscere i propri sentimenti e le proprie opinioni ai lettori che hanno a loro volta un blog, ma anche a sconosciuti che vagano per la blogsfera (o Blogosfera) passando di link in link. Sono molto diffusi anche i blog tenuti da giornalisti, oppure i blog umoristici e autoironici, impegnati, satirici o "televisivi"; non mancano infine blog di scrittori o di poeti. Alcuni blog includono interviste o vere e proprie trasmissioni radiofoniche.

Tra le tipologie più diffuse troviamo:

Blog personale - Come già accennato, è la categoria più diffusa. L'autore vi scrive le sue esperienze di ogni giorno, poesie, racconti, desideri (più o meno proibiti), disagi e proteste. Il contributo dei lettori nei commenti è in genere molto apprezzato e dà vita a discussioni molto personali (ma anche a flame). Questo tipo di blog è usato spesso da studenti di scuola superiore o universitari, con un gran numero di collegamenti incrociati tra un blog e l'altro.
Social blog - È un tipo di blog dove gli articoli vengono pubblicati da tutti gli utenti del blog. Come dice il nome si tratta di blog "sociali" ovvero scritti dalla massa. Il social blog nasce dall'esigenza di non far disperdere in Internet i contenuti scritti dagli utenti, ma bensì di raccoglierli in un unico grande contenitore dove tutti possano postare liberamente.
Blog collettivo - Si tratta di un blog nel quale gli articoli vengono scritti da un gruppo ristretto di autori. Di solito questi blog sono orientati verso un campo d'interesse particolare (letteratura, informatica, politica, attualità, ecc.) e sono, proprio per la varietà degli articoli pubblicati, tra i più visitati in rete.
Blog di attualità - Molti giornalisti utilizzano i blog per dare voce alle proprie opinioni su argomenti d'attualità o fatti di cronaca o, più semplicemente, per esprimere la propria opinione su questioni che non trovano quotidianamente spazio fra le pagine dei giornali per i quali scrivono. Altre persone utilizzano il blog per commentare notizie lette su giornali o siti internet.
Corporate blog o blog aziendale - Il blog tenuto da uno o più dipendenti di un'azienda: una voce più informale rispetto al sito internet. I blogger sono tenuti a rispettare un codice aziendale, ma i blog aziendali sono spesso visitati per la semplicità e l'immediatezza delle informazioni che vi si trovano.
Blog tematico - Ogni essere umano ha un hobby o una passione. Spesso questo tipo di blog diventa un punto d'incontro per persone con interessi in comune.
Blog directory - Una delle caratteristiche peculiari dei blog è la gran quantità di link. Alcuni blog si specializzano nella raccolta di link su un argomento particolare. Anche alcuni siti di news possono rientrare in questa categoria.
Photoblog - Blog su cui vengono pubblicate prevalentemente fotografie invece che testi.

Il Photoblog di Sorsi & Sapori

Blogames - Sono blog su cui vengono pubblicati giochi invece che testi.
Blog vetrina - Alcuni blog fungono da "vetrina" per le opere degli autori, come vignette, fumetti, video amatoriali o altri temi particolari.
Blog politico - Vista l'estrema facilità con la quale è possibile pubblicare contenuti attraverso un blog, diversi politici lo stanno utilizzando come interfaccia di comunicazione con i cittadini, per esporre i problemi e condividere le soluzioni, principalmente a livello locale.
Urban blog - Blog riferiti ad una entità territoriale definita (una città, un paese, un quartiere) e che utilizzano la tecnica del passaparola digitale per compiti di socializzazione diretta e indiretta anche con l'utilizzo di immagini e video riferiti alla comunità. Interessante l'utilizzo di mappe e di sistemi di social bookmarking per aumentare il livello di condivisione e di collaborazione.
Watch blog - Blog in cui vengono criticati quelli che l'autore considera errori in notiziari on-line, siti web o altri blog.
M-blog - Blog utilizzati per pubblicizzare le proprie scoperte musicali e renderne gli altri partecipi attraverso la pubblicazione di mp3 (da qui il prefisso) o file audio dei più disparati formati.
Vlog o video blog - Si tratta di un blog che utilizza filmati come contenuto principale, spesso accompagnato da testi e immagini. Il vlog è una forma di distribuzione di contenuti audiovideo. I vlog sono utilizzati da blogger, artisti e registi.

Il VideoBlog del Centro San Mamiliano

Nanopublishing - Blog scritto a più mani, solitamente facente parte di un più ampio gruppo di blog, realizzato a scopo di lucro da un editore.
Moblog - Blog che si appoggia alla tecnologia "mobile", ovvero dei telefoni cellulari. I contenuti sono spesso immagini (inviate via MMS) o video (in alcuni casi registrati direttamente in video chiamata).
Multiblogging - Si tratta della possibilità di gestire più blog con uno script solo, spesso supportano la multiutenza.
Blognovel o blog novel o blog fiction - Un romanzo o un racconto suddiviso in brevi tranches che si sviluppa su un blog e che è quindi rivolto a un pubblico. Il più delle volte i commenti di altri blogger o visitatori possono essere utili indicazioni per l'autore nello sviluppo della storia.
Lit-blog o blog letterario - Si tratta di un blog, personale o collettivo, nel quale vengono pubblicati articoli di natura letteraria (recensioni, brevi saggi critici, poesia, interviste, ecc.).
Blog didattico - Tipo di blog utilizzato in contesti scolastici e universitari come strumento di apprendimento online, di condivisione di contenuti didattici, di comunicazione tra il docente e gli allievi.

Cos'è un Blog


In informatica, e più propriamente nel gergo di internet, un blog è un piccolo sito internet, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore (blogger) pubblica più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale elettronico come immagini o video.

Il termine blog è la contrazione di web-log, ovvero "diario in rete". Il fenomeno ha iniziato a prendere piede nel 1997 in America; il 18 luglio 1997, è stato scelto come data di nascita simbolica del blog, riferendosi allo sviluppo, da parte dello statunitense Dave Winer, del software che ne permette la pubblicazione (si parla di proto-blog), mentre il primo blog è stato effettivamente pubblicato il 23 dicembre dello stesso anno, grazie a Jorn Barger, un commerciante americano appassionato di caccia, che decise di aprire una propria pagina personale per condividere i risultati delle sue ricerche sul web riguardo al suo hobby. Nel 2001 è divenuto di moda anche in Italia, con la nascita dei primi servizi gratuiti dedicati alla gestione di blog.

Importanza delle parole chiave

Scegliere le parole chiave esatte è la base del progetto di posizionamento sui motori di ricerca. Vanno quindi studiate a lungo per capire quali sono i termini che il pubblico usa per cercare sui motori di ricerca determinati prodotti o servizi
Alcune parole chiave creano diverse difficoltà nel posizionamento, a causa della concorrenza, in quanto molto utilizzate.
E’ quindi basilare studiare il comportamento degli utenti nei motori di ricerca, per capire quali sono le parole che il pubblico utilizza, conoscere la frequenza delle stesse e la possibilità di posizionamento che può dare ogni parola chiave

Essere primi sui motori di ricerca

I motori di ricerca sono sicuramente il metodo più efficiente per sostenere su internet la campagna pubblicitaria. Tale forma di pubblicità raggiunge il pubblico al momento in cui è interessato al prodotto o al servizio, cioè quando l’utente lo sta cercando digitando su internet le “parole chiave”.
I costi da sostenere per l’Azienda, sono sicuramente più bassi
I vantaggi del posizionamento sui motori di ricerca sono quindi:
1)Efficienza del messaggio, che arriva all’utente nel momento in cui egli sta cercando il prodotto o servizio offerto;
2)Target diretto: il messaggio pubblicitario viene letto dagli utenti interessati
3)Economicità estrema della pubblicità rispetto a qualsiasi altra forma
4)La pubblicità offre al consumatore proprio quello che cerca
Indicizzare un sito in molti motori di ricerca, non aumenta il numero di persone che lo visita, nè ottimizza il posizionamento motori ricerca.
Non esserci entro le prime due pagine di risultati dei motori di ricerca significa non essere visibili su internet e quindi non arrivare a far conoscere i propri servizi o vendere i propri prodotti al pubblico. Da questo appare chiaro che la presenza su internet, in special modo aziendale, non dovrebbe mai tralasciare un’adeguata azione di marketing, ben costruita, con il fine di dare il massimo rilievo e la massima visibilità al sito web.
Mettere in atto un piano di posizionamento del sito sui motori di ricerca dovrebbe essere il perno sul quale ogni piano di web marketing dovrebbe basarsi.